Cos'è euforbia catapuzia?
Euforbia catapuzia (Catapuzia)
L' Euphorbia cataputia (conosciuta anche come catapuzia minore, catapuzia, tartago selvatico o esula minore) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Euphorbiaceae. È nativa della regione mediterranea.
Descrizione:
- È una pianta erbacea annuale che può raggiungere un'altezza di 20-50 cm.
- Ha fusti eretti, ramificati e glabri.
- Le foglie sono alterne, sessili, lanceolate o lineari-lanceolate, di colore verde-bluastro.
- I fiori sono poco appariscenti, verdognoli, riuniti in infiorescenze a cima ombrelliforme.
- Il frutto è una capsula liscia, globosa, contenente tre semi ovoidali, lisci e di colore grigio-brunastro.
Distribuzione e habitat:
È diffusa in tutta la regione mediterranea. Cresce in terreni incolti, ai margini dei campi, lungo le strade e nei luoghi erbosi.
Proprietà e usi:
- Tossicità: Tutta la pianta è tossica a causa della presenza di diterpeni (principalmente esteri di forbolo) nel suo lattice. L'ingestione può causare irritazione gastrointestinale, vomito e diarrea. Il contatto con la pelle può provocare dermatiti.
- Usi tradizionali (con cautela!): In passato, il catapuzia era utilizzata nella medicina popolare come purgante drastico e come emetico. Tuttavia, a causa della sua tossicità, il suo uso interno è fortemente sconsigliato. Alcune fonti riportano usi esterni per trattare verruche o problemi cutanei, ma anche in questo caso è necessaria estrema cautela e consultare un medico o erborista esperto.
- Olio di catapuzia: I semi contengono un olio con proprietà purgative, ma il suo uso è obsoleto e pericoloso.
- Agricoltura: In alcune zone è considerata una infestante.
Avvertenze:
A causa della sua elevata tossicità, è fondamentale evitare l'ingestione e il contatto con la pelle. In caso di contatto, lavare immediatamente con acqua e sapone. In caso di ingestione, consultare immediatamente un medico o un centro antiveleni.
Argomenti chiave: